Una mattina con il Visual Designer e Fotografo Luigi Pulvirenti

Un’intervista di mattina con il fotografo e Visual Designer Luigi Pulvirenti di Catania

Luigi è un ragazzo di Catania di 31 anni, da sempre l’impellenza di comunicare ed esternare ciò che ha dentro attraverso l’arte. Per questo ha iniziato con i graffiti e la street art, percorso che però non lo ha soddisfatto come voleva. Sono iniziate infatti a sorgere le ansie dell’agire di nascosto, connesse all’inibizione della consapevolezza di star facendo qualcosa di illegale. Ha quindi deciso di formarsi nel campo dell’immagine e della creatività, iscrivendosi ad un corso di Web Design / Suite Adobe per poter affrontare in maniera professionale le sue passioni, trasformandole nel suo lavoro.

Diplomato all’indirizzo commerciale, e con l’intera famiglia che lo “spingeva” verso la facoltà di economia e commercio, si è ritrovato davanti un altro ostacolo.

E si sa quanto è difficile andare contro i propri cari, portarsi addosso quel senso di frustrazione che ti fa pensare quasi di aver deluso tutti. Camminare da soli per la propria strada con un carico sulle spalle ancora più pesante. Terminato il primo corso, ne sono seguiti altri su varie tematiche tutte collegate alla grafica, illustrazione, marketing, pubblicità finchè non è arrivata la fotografia.

Si è reso conto che il modo in cui riusciva ad esprimere di più ciò che a parole non si può descrivere, l’unica maniera in cui sentiva di riuscire a trasmettere ogni cosa che proveniva dal suo interno, era l’obiettivo fotografico. Terminati i corsi, ha dunque iniziato a lavorare nel campo della grafica e design come freelance in collaborazione con altri professionisti del settore, riuscendo così a creare una sua solida identità nel mercato sin da subito. Grazie all’esperienza di lavoro, ha potuto cogliere la potenziale richiesta di materiale fotografico da parte dei clienti, cosa che si sposa perfettamente con la sua passione.

Ma per Luigi non è ancora abbastanza. Non che non lo soddisfi, anzi. Lui è sempre affamato di conoscenza, di espressione, di idee, di fotografia, tanto che questa assorbe persino il suo tempo libero. Elabora idee, pensa a quale sarebbe il miglior modo per esprimere un determinato concetto, si informa, pianifica, propone. Quando gli ho chiesto “qual è il tipo di fotografia che più ti si addice?” mi aspettavo una risposta fredda e decisa. Invece è riuscito a confessarmi alcune delle le sue ambizioni, i suoi desideri ed i suoi concetti. Predilige la ritrattistica, la fotografia concettuale che trasmetta un messaggio al di là dell’aspetto estetico.

Vorrebbe in futuro avere un agenzia sua, ma continuare comunque a dedicarsi alla fotografia anche fuori dal lavoro. Sente un bisogno viscerale di esporre di più, far sentire ciò che vorrebbe dire o che pensa attraverso i suoi scatti. Riconosce di avere una grande ambizione, alta quanto una montagna che è disposto a scalare con tutte le sue forze ed energie.

“Vorrei che il mio linguaggio fotografico fosse riconoscibile”.

Ha confessato che gli piacerebbe, come i grandi fotografi, avere una sua impronta. Gli piacerebbe che un giorno la gente, guardando una sua foto senza sapere chi ne sia l’autore, la ricolleghi subito a Lui.

“In fondo, l’unica cosa che veramente mi importa, è vivere della mia passione”.

Così si è conclusa la nostra conversazione. Confesso che non mi è capitato spesso di parlare a fondo con fotografi, questa è la prima volta che mi confronto così “intimamente” con uno di loro. Ma questa conversazione, mi lascia la certezza che Luigi sia un ragazzo totalmente votato alla sua passione per la quale non si è fermato davanti a niente e nessuno. Continua ad andare avanti come un tornado e assorbe tutto ciò che ha attorno. Ogni informazione, ogni idea, ogni aggiornamento. Questa che definirei una vera e propria “vocazione”, è la benzina che alimenta il fuoco della sua determinazione. Ammetto che il suo modo di affrontare il suo amore totalizzante per la fotografia, utilizzato anche in campo lavorativo, mi ha profondamente colpito.

Se avessi un team, sono sicuro che è il tipo di persona che vorrei al mio fianco per le sue variegate doti e competenze.

Luigi Pulvirenti è un fotografo eccezionale, dotato di curiosità e di uno spirito di osservazione che io percepisco fortemente, ma che credo di non riuscire a spiegare con parole adeguate. Sono, però, certamente disposto a scommettere che tutti i passi sinora compiuti dall’inizio della sua storia, lo stiano conducendo verso la realizzazione degli obiettivi artistici e lavorativi che si è prefissato.


Potete connettervi al suo sito web luigipulvirenti.it

 


Oppure visionare il suo profilo Instagram

 

Mattina fotografo Luigi Pulvirenti


Scritto da Andrea di BlossomBox 

 

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